Fondo IRAB (Istituti riuniti di assistenza e beneficenza)

Fondo IRAB (Istituti riuniti di assistenza e beneficenza)

Con testamento del 27 agosto 1872 il sacerdote Giuseppe Besana donò la sua libreria all'Ospedale civile di Viadana, in cui egli svolgeva la funzione di cappellano. Il fondo comprendente 194 titoli per circa 500 volumi è pervenuto alla biblioteca comunale nel 1987 per donazione dell'USSL 50-52. La sua attuale denominazione trae origine dal nome dell'ente proprietario della libreria prima della riforma sanitaria del 1978, e cioè gli Istituti riuniti di assistenza e beneficenza.

Il nucleo originario del fondo è composto di libri a carattere religioso e filosofico; furono successivamente aggiunti alcuni manuali riguardanti la pubblica assistenza dal punto di vista giuridico, sociale e sanitario. I libri, segnati IR, sono datati per la maggior parte fine secolo XVIII - prima metà del XIX secolo; le seicentine sono 12 per 19 volumi, mentre l'unica cinquecentina è quella di Nicola Megliorini, Breve regola per quelli che vanno a visitar gl'infermi nel tempo di morte dove s'insegna come si debbino diportar in aiutargli a far resistenza alle diaboliche tentazioni... (Verona, stamperia di Girolamo Discepolo, 1594).

Oltre alla dotazione libraria sono stati depositati in Biblioteca gli archivi IRAB, costituiti dagli archivi delle Opere Pie del viadanese, cioè delle istituzioni di assistenza e beneficenza attive a Viadana a partire dal 1500.
Queste istituzioni sono le seguenti:

  1. Ospedale infermi con annessa Casa Esposti istituito nel 1518;
  2. Monte di pietà, istituito nel 1553,
  3. Orfanotrofio Maschile e Femminile, risalenti al 1604;
  4. Pio Istituto Elemosiniero, risalente alla fine del ‘500. Nel 1807 i Luoghi Pii vennero concentrati in una unica istituzione denominata Congregazione di carità. Nel 1867 veniva approvato il Regolamento organico della Congregazione. Il monte di Pietà cessò la sua attività nel 1918 e le sue rendite vennero erogate a favore dell’Ospizio di mendicità. L’orfanotrofio maschile e femminile venivano  chiusi nel 1903. L’Ospedale infermi continuò a funzionare fino all’inizio del ‘900. Nel 1940 furono sciolte le antiche congregazioni di carità e sostituite con gli Istituti Riuniti di assistenza e beneficenza, che comprendevano anche il Civico Ospedale. La Casa esposti, che ospitava i figli illegittimi della zona di Viadana e dintorni, divenne poi Brefotrofio e venne soppressa nel 1913. Il Pio istituto elemosiniero cessò nel 1899.
  5. L’ospizio di mendicità  venne istituito nel 1835 ed è ancora attivo come Casa di Riposo.
  6. Ultima istituzione di assistenza è la Colonia Cantoni fondata nel 1913, che nel 1929 divenne colonia marina con la costruzione di un padiglione a Marina di Massa per la cura dei bambini scrofolosi.

[G. Ciaramelli]

Il testo è tratto da:

I fondi speciali delle biblioteche lombarde: censimento descrittivo. vol. II, a cura dell’Istituto lombardo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, Milano, Bibliografica, 1998.


Catalogo Integrato

Comune Viadana
Il sito ufficiale dell'Amministrazione Comunale di Viadana.
Provincia Mantova
Il sito ufficiale dell'Amministrazione Provinciale di Mantova.
Sito Regione
Il sito ufficiale dell'Amministrazione Regionale Lombarda
Biblioteche MN
Il sito ufficiale della rete di Biblioteche della provincia di Mantova