Scambio Culturale

Dal 31 maggio al 1 luglio 2008 è stata presentata in Galleria la mostra del viadanese

CARLO DE CARLI Acquarelli

Nato nel 1923, è deceduto nel 2006. Fu allievo del Maestro Barbieri della Scuola d’Arti e Mestieri. Discreto e riservato, non ha mai voluto tenere mostre personali fino al 1997, anno in cui, dietro una forte insistenza accettò di esporre opere sue e del figlio Massimo, anch’egli acquerellista, alla Galleria Bedoli a Viadana. Arte autentica e di assoluto valore. E’ un pittore figlio della nostra terra: il colore diluito e steso dell’acquerello forma macchie alonate dai colori teneri, tinte leggere per le nebbie, trasparenti per l’acqua, vibranti nelle foglie del pioppo. Una delegazione artistica canadese , ospite del Comune di Viadana, colpita da questa arte ha proposto di esporre gli acquerelli nella città di Trois Rivières  ed è così che “De Carli”,  col benestare del figlio Massimo,  vola oltreoceano e le sue opere vengono esposte dal 2 al 30 novembre 2008 al Centre d’Exposition Raymond-Lasnier  con grande successo di critica.

Le città di Viadana e di Trois-Rivières , dopo lo scambio musicale avvenuto l’anno precedente col Maestro Marino Cavalca, sono ora gemellate anche nel settore artistico pittorico, infatti un’artista canadese, ISABELLE DUMAIS, esporrà a Viadana  dal 5 aprile al 3 maggio 2008, una mostra di particolare interesse intitolata Espaces blancs. Siamo ansiosi di ospitarla nella nostra Galleria al MuVi.

Progetto fototeca

Il Progetto concluso nel settembre 2008 è stato finanziato per due anni consecutivi dall’Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Viadana e dalla Fondazione Comunità della Provincia di Mantova. APEIRON si è fatta carico della gestione amministrativa dei fondi stanziati e ha incaricato un esperto fotografo  per la conservazione, il restauro, la digitalizzazione e la catalogazione di un numero elevato di fotografie dei fondi fotografici Carnevali, Ghinzelli
e Frizzi. I documenti in forma elettronica sono ora disponibili in una postazione all’interno
del Museo della Città.

Corso di alfabetizzazione della lingua Italiana

Rivolto agli stranieri adulti, in particolare alle donne, si prefigge il fine di una graduale integrazione attraverso la conoscenza del linguaggio e lo sviluppo della comunicazione. Attraverso unità di lavoro orientate alle attività quotidiane si facilita la comunicazione e la conoscenza tra i membri del gruppo.